Scarpe da corsa: come scegliere il modello giusto

Se ami correre, la scarpa è il tuo migliore alleato. Non è solo questione di look, ma di ergonomia, protezione e performance. Troppo spesso troviamo chi spende un sacco per un paio che non si adatta al proprio piede, finendo per fare più male che bene. Qui trovi consigli pratici per capire subito quale modello è adatto a te, senza giri di parole.

Tipi di scarpe da corsa

Il mercato è pieno di categorie: neutral, stability, trail, minimal e maximal. Le neutral offrono ammortizzazione standard e sono ideali se il tuo passo è equilibrato. Se invece tendi a far ruotare il piede verso l'interno (pronazione), scegli una stability: ha un supporto laterale che mantiene l'allineamento. Per chi ama correre su sterrati o sentieri, le trail hanno suole aggressive e protezioni extra contro sassi e radici. Le minimal sono quasi come correre a piedi nudi, con poco cuscinetto, adatte a chi vuole sentirsi più connesso al terreno. Le maximal, al contrario, hanno un’ammortizzazione enorme e sono perfette per lunghe distanze su superfici dure.

Un altro fattore è il drop, cioè la differenza di altezza tra tallone e avampiede. Un drop alto (10-12 mm) favorisce una falcata più tradizionale, mentre uno più basso (0-4 mm) incoraggia una postura più naturale, con un appoggio più centrale. Scegli in base a cosa ti fa sentire più stabile e meno affaticato.

Come prenderti cura delle tue scarpe

Una volta trovato il paio ideale, il lavoro non finisce qui. Le scarpe hanno una vita limitata: in genere 600‑800 km, a seconda del tipo di suola e del tuo stile di corsa. Dopo ogni allenamento, togli la polvere con una spazzola morbida e lascia asciugare all'aria, mai al sole diretto o con il phon. Se l'interno è umido, inserisci dei fogli di giornale per assorbire l'umidità.

Il fissaggio dei lacci è importante: legali in modo da evitare che la scarpa scivoli durante la corsa. Molti runner usano il metodo “heel lock” per migliorare la stabilità. Controlla regolarmente la suola: se il battiscopa o il pattern è consumato, è segno che la trazione è ridotta e devi sostituire le scarpe.

Infine, non dimenticare di ruotare i paia se ne usi più di uno. Alternare le scarpe permette al tessuto di riprendere forma e migliora la durata complessiva. Con questi accorgimenti le tue scarpe rimarranno performanti più a lungo e potrai correre più sereno.

In sintesi, scegli il tipo di scarpa in base al tuo passo e al terreno, controlla il drop, fai una prova di corsa in negozio e curala con attenzione. Con la scarpa giusta sotto i piedi, ogni chilometro diventa più leggero e più divertente. Buona corsa!

Quale pilota di F1 ha le scarpe da corsa più fighe?
lug 22, 2023

Quale pilota di F1 ha le scarpe da corsa più fighe?

Alessio Barbagallo
di Alessio Barbagallo

Nel mio ultimo post, ho esplorato un argomento divertente ma intrigante: Quale pilota di F1 ha le scarpe da corsa più fighe? Ho analizzato diversi piloti, considerando sia il design che la funzionalità delle loro scarpe da corsa. Ho scoperto che la scelta è molto personale e varia da pilota a pilota. Rimane una gara interessante, proprio come la F1 stessa. Non vedo l'ora di sentire le vostre opinioni su questo argomento divertente.

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